La locuzione fronte interno è stata utilizzata da gran parte della pubblicistica storiografica, giornalistica e politica contemporanea per descrivere la decisiva influenza che i sentimenti maggiormente diffusi nella classe dirigente, negli apparati amministrativi e giudiziari e, in generale, nell'opinione pubblica di uno Stato possono esercitare sulla conduzione e, quindi, sull'esito della partecipazione dello Stato medesimo ad una guerra o, comunque, ad un forte impiego attivo di forze armate.